Esiste un filo sottile che lega mafie ed eversione nera. Il nostro Paese nella sua storia contemporanea ha visto la presenza di un’eversione armata di ispirazione neo-fascista e nazional-rivoluzionaria collegata a ideologie di estrema destra. Nella prima fase il terrorismo nero culminò nella violenza delle stragi come quella della stazione di Bologna o di Piazza Fontana, la “madre di tutte le stragi”, evento catalizzatore della poi futura strategia della tensione. Dietro c’è un intreccio tra poteri occulti, a partire dalla loggia Propaganda 2, il cui obiettivo di una svolta politica autoritaria, anticlericale e anticomunista, unirono la loggia massonica agli interessi di molti clan mafiosi.
Il nuovo episodio di Sentiti Libera, il podcast di Q Code Mag e Libera Bologna, a cura di Viviana Regine e con la voce di Giuliano Turone, il magistrato che scoprì la P2. L’illustrazione è di Francesca Orlandini per Sentiti Libera.