Nell’assemblea annuale di Libera Bologna che si è svolta ieri, 27 marzo, Antonio Monachetti, referente dal 2006, ha rassegnato le sue dimissioni. E’ stata eletta all’unanimità come nuova referente di Libera Bologna Fiore Zaniboni, che in questi ultimi anni è stata la responsabile organizzativa dell’associazione.
“L’assemblea di ieri sera – ha dichiarato Antonio Monachetti – è stata una festa e vedere quello che abbiamo costruito ripaga tutte le fatiche di questi anni e conferma la bontà del nostro percorso. Libera è una famiglia meravigliosa alla quale continuerò a dare tutto il tempo a disposizione, concentrandomi ancora di più su un tema al quale ho avuto modo di appassionarmi in questi anni, sostenendolo anche con il Master in gestione e riutilizzo di beni e aziende confiscati alle mafie, e che rappresenta per Libera una frontiera importante: quello cioè del pieno riutilizzo sociale dei beni sequestrati e confiscati alle mafie anche in Emilia-Romagna.
A Fiore Zaniboni e a tutta la nuova segreteria di Libera Bologna va il mio ringraziamento speciale per il sostegno avuto in questi anni, anche dal punto di vista umano, ed un in bocca al lupo per le sfide future. Ricoprire il ruolo di Referente può sembrare semplice, ma non lo è. Si sviluppano doti che non si pensava di avere ma soprattutto, se fatto nel modo che ci hanno insegnato, significa mettersi costantemente in discussione.
E’ la magia di Libera alla quale non vogliamo rinunciare”.
E’ stata inoltre fatta la proposta della nuova segreteria di Libera Bologna, composta da:
Fiore Zaniboni, Referente
Sofia Nardacchione, Vice referente
Andrea Giagnorio, Responsabile organizzativo
Martina Storari e Cecilia Cuomo, Responsabile settore formazione
Antonio Monachetti, Responsabile settore beni sequestrati e confiscati
Pierluigi Monachetti, Responsabile presidi.