Per la prima volta Bologna ha un assessorato alla legalità democratica, come avevamo chiesto con forza negli scorsi mesi a Matteo Lepore.
Un tema per noi fondamentale: 𝗹𝗲𝗴𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗺𝗼𝗰𝗿𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮 è quella legalità che non lascia da parte la giustizia sociale, che tiene conto dei diritti e che si batte per essi. Una legalità non statica ma dinamica, che non lascia indietro nessun*. Fondamentale per una lotta alle mafie non solo securitaria, ma anche culturale e sociale.
Buon lavoro quindi all’assessora Luisa Guidone, con cui come associazione ci interfacceremo nei prossimi anni, insieme alle persone che hanno deleghe fondamentali per noi: la vicesindaca e assessora Emily Clancy per le pari opportunità e il contrasto alla tratta, l’assessore Massimo Bugani M5S per trasparenza e uso civico dei dati, Daniele Ara per la scuola, lo stesso Matteo Lepore per la cultura, Matilde Madrid per le società partecipate e la sicurezza, Erika Capasso per il terzo settore e l’immaginazione civica.
Non solo, in questi giorni ci stiamo spendendo – come già avevamo chiesto in campagna elettorale – per l’istituzione della commissione consiliare permanente antimafia e anticorruzione, parlando coi consiglieri e le consigliere comunali. A partire da Maurizio Gaigher, compagno di strada da tanti anni, che ringraziamo per l’interesse mostrato anche, in questa occasione, sulla nostra proposta e per gli approfondimenti che ha voluto fare. Speriamo che la commissione venga costituita, per avere istituzioni forti e preparate a rendere Bologna davvero impermeabile a mafie e corruzione.